“Fiducia nel Futuro: con l’Italia a Expo 2020”: è questo il senso delle testimonianze di tanti partner e sponsor del Commissariato dell’Italia per la partecipazione all’Esposizione Universale di Dubai mentre tra le tante sfide e difficoltà dell’emergenza sanitaria globale prosegue il cammino di avvicinamento del nostro e di altri quasi 200 Paesi verso il grande evento al via il prossimo ottobre e nel cantiere della città emiratina prende forma il Padiglione Italia.
L’avanzamento dei lavori, la consegna di materiali prodotti in Italia, i preparativi per allestimenti e installazioni che faranno del nostro Padiglione un grande hub di innovazione e sostenibilità costituiscono concrete prove della vitalità dell’economia tricolore che proprio nell’Expo avrà una occasione preziosa di rilancio.
La prima di queste testimonianza arriva da un partner tecnico: Tolo Green, azienda con base in Sardegna che si occupa dello sviluppo e della gestione di investimenti nel mercato delle attività di generazione di energia da fonte rinnovabile. L’ingegnere Federico Micheli, project manager a Expo 2020, racconta così il cantiere di Dubai che ha di recente visitato e l’installazione che Tolo Green porterà negli Emirati, basata su una tecnologia che utilizza la spirulina e altre microalghe per la purificazione dell’aria; il tutto sfruttando l’anidride carbonica prodotta dai visitatori che cammineranno all’interno del Padiglione Italia.